Quando i potenziali clienti effettuano una ricerca su Google sul tuo MSP, dove ti trovano? Il tuo MSP sta arrivando alla pagina 1 o viene relegato alla pagina 2 o anche peggio?

Secondo quicksprout.com , il risultato migliore su Google ha una probabilità del 33% di essere cliccato e ha scoperto che il 75% delle persone non scorrerà oltre la prima pagina. (So ​​che non lo faccio mai: se quello che cerco non può essere trovato a pagina 1, perché preoccuparsi di vedere cosa c’è a pagina 2?)

Parlo molto nei post del mio blog, nei BootCamp e negli Office Hours, dello sviluppo di una presenza online per il tuo MSP e della costruzione di una reputazione elettronica di qualità, ma nessuno di questi sforzi avrà importanza se i potenziali clienti non riescono a trovarti su Internet. Quindi, anche se costruire un’impronta digitale per il tuo MSP è importante, assicurarti di avere una buona strategia SEO, che crei un sito web di alto livello e altamente visibile, è fondamentale per la crescita a lungo termine del tuo MSP. E per far crescere il tuo MSP, hai bisogno di una fonte costante di nuovi contatti freschi; ma questo sarà difficile da raggiungere se il tuo pubblico target non sa nemmeno che il tuo MSP esiste.  

Per coloro che potrebbero non avere del tutto familiarità con ciò che intendiamo con questo termine, SEO (o ottimizzazione per i motori di ricerca) è il processo di creazione della visibilità del tuo sito Web MSP nei motori di ricerca e di conseguenza aumento della qualità del traffico organico sul tuo sito.  

Sapevi che il 68% delle esperienze online inizia con un motore di ricerca e che il 61% dei marketer B2B afferma che la SEO e il traffico organico generano più lead di qualsiasi altra iniziativa di marketing ? 

Quindi, se il tuo MSP non arriva in prima pagina su Google, cosa puoi fare per correggere questo problema?  

Sei suggerimenti per migliorare il posizionamento SEO del tuo MSP

1. Pubblica contenuti di qualità    

Per superare la concorrenza, il tuo sito Web MSP deve offrire un valore unico e tangibile ai potenziali clienti che cercano i tuoi servizi. E parte di questo valore include la pubblicazione di contenuti di alta qualità che mirano ad affrontare le principali sfide affrontate dal tuo pubblico target che solo il tuo MSP può aiutare a risolvere. Le idee di marketing dei contenuti MSP che potrebbero essere sfruttate qui includono blog, domande frequenti, liste di controllo, white paper, casi di studio e rapporti che possono aiutare a rispondere alla serie più comune di domande e preoccupazioni sollevate dal tuo mercato di riferimento. Ad esempio: forse scrivi un blog su “come scegliere il miglior fornitore di supporto IT per la tua azienda”. Questa è una domanda comune che una potenziale PMI potrebbe porsi se ritiene di dover cambiare MSP e generalmente il primo passo per trovare una risposta a questa domanda è chiedere a Google.    

2. Configura su Google Business in modo che i potenziali clienti locali possano trovarti    

Se questo è qualcosa su cui non sei attivo oggi, questo è un primo passo fondamentale che dovresti completare. Molti MSP con cui parlo non fanno un ottimo lavoro sfruttando il profilo aziendale di Google per aumentare i risultati della ricerca locale, il che può essere utile per contribuire a generare lead e traffico coerenti verso il proprio sito web. Garantirti di avere una configurazione del profilo completamente popolata su Google Business può dare al tuo MSP un vantaggio significativo rispetto ai tuoi concorrenti, soprattutto se anche loro non riescono a utilizzare questo importante aspetto della SEO.  

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3. Assicurati che il tuo sito web crei un’esperienza utente positiva    

Nel determinare il posizionamento di un sito web, Google tiene conto della facilità di navigazione e utilizzo del sito per i visitatori. Tiene traccia dell’esperienza del potenziale cliente dopo che ha fatto clic sul tuo sito Web, quindi è molto importante essere consapevoli del rendimento del sito Web del tuo MSP. E se scopri che il tuo sito web presenta alcuni problemi di navigazione e prestazioni, lavora per assicurarti di risolverli il prima possibile.  

Alcuni elementi comuni e facili da risolvere che Google prende in considerazione nel determinare il posizionamento complessivo del tuo MSP:

  • La rapidità e l’affidabilità con cui il tuo sito web viene caricato, soprattutto sui dispositivi mobili
  • Quanto sei bravo a spiegare chiaramente chi sei, a chi ti rivolgi e quali servizi offri specificamente ai tuoi clienti ideali
  • Quanto è accessibile e prominente il tuo modulo di contatto sul tuo sito web 

4. Scegli le parole chiave giuste, usale in modo appropriato e seleziona quelle che i potenziali clienti utilizzeranno effettivamente durante le loro ricerche online    

Quando crei contenuti, le tue parole chiave dovrebbero essere quelle con cui i tuoi potenziali clienti, il tuo pubblico di destinazione, molto probabilmente avrebbero familiarità. Non selezionare parole chiave in base a come descriveresti i tuoi servizi. Perché gli imprenditori che stai cercando di attirare da un’attività di ricerca organica non descriveranno necessariamente i tuoi servizi nello stesso modo in cui li descriveresti tu. Quindi assicurati di tenere in mente il tuo pubblico di destinazione quando rivedi la tua strategia per le parole chiave SEO. E dovresti anche tenere a mente le parole chiave a coda lunga quando sviluppi la tua strategia di contenuto: si tratta di frasi di tre o quattro parole che potrebbero essere trovate quando un potenziale cliente esegue una ricerca sul tuo MSP. 

Ad esempio: un potenziale cliente probabilmente non utilizzerebbe i termini “MSP” o “servizi gestiti” se stesse cercando un nuovo fornitore di servizi gestiti. Questi sono i nostri termini di settore e non termini generali con cui un potenziale imprenditore regolare avrebbe familiarità. Considera le parole chiave con cui un imprenditore alla ricerca di un nuovo MSP avrebbe familiarità, come: “Aziende di assistenza informatica a Detroit” o “Servizi IT e riparazione computer a Detroit”. E se ti concentri sul supporto di un particolare settore o verticale, usalo anche per aiutare il tuo sito web a posizionarsi più in alto, ad esempio: “Supporto IT per dentisti a Detroit”. 

Per aiutarti in questo, assicurati di ricercare e creare un elenco di parole chiave a cui puoi fare riferimento continuamente per mantenere il tuo MSP al top e che migliorerà la tua lead generation e i tassi di conversione. Il Keyword Planner di Google è un potenziale strumento che può aiutare il tuo MSP a determinare quali parole chiave sono più adatte ai tuoi interessi. 

Perché se riesci a far sì che le tue parole chiave corrispondano ai criteri di ricerca dei tuoi potenziali clienti mentre intraprendono il loro percorso di acquisto, allora il tuo sito web avrà maggiori possibilità di ottenere un posizionamento più elevato e di arrivare all’ambita Pagina 1.  

5. Scrivi titoli e descrizioni degni di clic    

Pensa ad alcuni titoli su cui hai cliccato in passato che hanno catturato il tuo interesse mentre scorrevi senza pensarci i social media o conducevi attivamente una ricerca per un’imminente decisione di acquisto. Sono sicuro che siano stati scritti in un modo così allettante che dovevi semplicemente fare clic per verificare cosa era scritto e se rispondeva a ciò che stai cercando. Vuoi tenerlo a mente per il tuo MSP quando crei meta titoli e descrizioni per i tuoi contenuti.

Ecco alcune cose utili da considerare quando crei titoli per i tuoi contenuti (pensa a post di blog, articoli ecc.):

  • Inserisci le tue parole chiave nella parte anteriore dei titoli per trasmettere chiaramente di cosa tratta il tuo post in modo che possa attirare rapidamente l’attenzione del tuo potenziale cliente e incoraggiarlo a fare clic
  • Assicurati che il tuo titolo porti l’utente alla pagina effettiva che sta cercando (non c’è niente di più frustrante che fare clic su un collegamento e portarti a una pagina completamente diversa)
  • Gioca sulle tendenze emotive del tuo potenziale cliente e scrivi titoli che susciteranno la sua curiosità e lo motiveranno a voler fare clic sul tuo link per vedere di cosa tratta il tuo articolo o post sul blog

6. Esegui continuamente audit SEO per trovare e risolvere i problemi del sito web    

 Il tuo sito web richiede una revisione e un perfezionamento regolari per garantire che i contenuti del tuo sito web rimangano aggiornati, pertinenti e che non vi siano collegamenti interrotti o backlink che conducono a vecchie pagine che sono state rimosse, ma non reindirizzate.  

FONTE: N-ABLE BLOG – By Stefanie Hammond responsabile delle vendite e del marketing presso  N-able . Puoi seguirla su  LinkedIn  e su Twitter  all’indirizzo  @sales_mktg_nerd .

TRADUZIONE ED ADATTAMENTO: N4B SRL – N-ABLE AUTHORISED DISTRIBUTOR

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