L’art. 4 del Regolamento EU 16/679 parla di violazione dei dati personali come una falla nella sicurezza che “comporta accidentalmente o in modo illecito la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati” dall’organizzazione.

Queste violazioni – o Data Breach – vanno innanzitutto individuate e quindi affrontate correttamente attraverso un’adeguata registrazione dell’incidente ed eventualmente un’apposita segnalazione al’autorità garante.

L’obiettivo del nostro tool è proprio questo: guidare il titolare del trattamento nell’intera gestione del singolo caso.

Con il tool di Data Breach di PrivacyLab è quindi possibile innanzitutto: – capire se quanto accaduto costituisce o meno una violazione dei dati personali e registrare così le informazioni in nostro possesso così come previsto dall’articolo 33 del GDPR.
– Il motore calcola poi la gravità dell’incidente e identifica il livello della violazione.
– lo strumento permette, se necessario, di predisporre la comunicazione del Data Breach al garante per la protezione dei dati personali.
– infine l’utilizzo del tool permette anche di individuare più facilmente possibili falle nella sicurezza e quindi di ridurre il rischio di futuri Data Breach.
Fonte: Privacylab GDPR